Abilitazione, autonomia, integrazione

I nostri progetti

Nel rispetto della neurodiversità e restando fedeli ai valori fondanti di ASA, abbiamo sviluppato progetti volti all’abilitazione dei soggetti con autismo e disturbi del neuro sviluppo, al raggiungimento della massima autonomia possibile e alla loro integrazione nel tessuto sociale.

La nostra associazione opera da 9 anni nel nord ovest:

  1. con interventi privati di presa in carico dell’individuo con autismo e la sua famiglia i cui costi sono sostenuti dalla famiglia o dalla A.S.L., in base ai principi sanciti dalla Delibera G.R.T. n°493 del 17/05/2001;

  2. con interventi in accordo con altre realtà Fiorentine (Autismo Firenze, Associazione per la famiglia Ulisse Onlus, Associazione Astrolabio, per citarne alcune) e con il Percorso Autismo della Asl di Firenze;

Altri importantissimi progetti sono in fase di attuazione, appena saranno concretizzati ne daremo notizia su questo sito.

Oltre l'ambulatorio

ASA opera interventi in convenzione con la Società della Salute e in accordo con l’UFFSMIA. Da questa collaborazione è nato a Sesto Fiorentino il progetto “Oltre l’ambulatorio” , un lavoro psicoeducativo in piccolo gruppo, per bambini pre-scolari e scolari, in collegamento con la scuola, la famiglia ed i referenti Asl e sociali, utilizzando locali che simulano un ambiente domestico, in modo da generalizzare gli apprendimenti.

Attualmente l’intervento riguarda 18 soggetti, ma le richieste sono elevate e le ore d’intervento rappresentano un requisito minimo d’intensività rispetto ai dati provenienti dagli studi sull’efficacia degli interventi nell’autismo, stiamo quindi lavorando ad un ampliamento.

Autism Friendly

A.S.A. si è sempre posta come target ultimo di tutti i suoi progetti l’abilitazione e l’integrazione nel tessuto sociale dei suoi membri.

Abilitazione e integrazione vanno spesso di pari passo e si costruiscono a partire da piccole, apparentemente non importanti azioni del vivere quotidiano che, nel mondo dei neuro tipici sono date per scontate ma che, per un soggetto con DSaut o altro tipo di neuro diversità, diventano step fondamentali e, talvolta, molto, molto difficili.

Una delle criticità si configura nei luoghi pubblici (negozi, uffici etc.) : una lunga attesa o un’accoglienza involontariamente errata può causare, nel soggetto neuro diverso, reazioni negative fino a comportamenti problema. Di conseguenza, quella data esperienza sarà collegata a ricordi negativi, non solo per il soggetto in questione, ma anche per la famiglia e per coloro che hanno assistito al momento di difficoltà.

Il Progetto “Autism Friendly”, è stato pensato proprio per facilitare l’inserimento di soggetti con neuro diversità nel quotidiano territoriale e va ad integrarsi con quello di tracking della fragilità.

Per poter sviluppare il Progetto  al massimo delle sue potenzialità, A.S.A. chiede la collaborazione e la compartecipazione del Comune di Calenzano in quanto Soggetto con le caratteristiche precipue per attivare un’ampia rete di informazione/comunicazione sul territorio.

Lo scopo del progetto è migliorare l’accoglienza ai Beneficiari che usufruiscono dei servizi, creando situazioni prioritarie per detti soggetti e sensibilizzando, con precise informazioni, il personale delle strutture interessate. In questo modo sarà possibile costruire feedback più positivi e abbattere così il rischio dell'insorgenza di comportamenti problematici. Così facendo, il beneficiario, in completa o parziale autonomia, avrà maggiori possibilità di portare a termine un task, acquisire/consolidare competenze e rafforzare la propria autostima.

Faccciamo Rete - Parent Training

 

L’intervento più aggiornato sui Disturbi dello Spettro dell’Autismo (Istituto Superiore della Sanità; 2011, 2015) prevede il coinvolgimento ed il supporto alla famiglia. Studi nazionali e internazionali evidenziano un frequente livello elevato di stress con un alto rischio di isolamento sociale e di “rotture” a livello familiare.
Il parent training, assieme all’intervento abilitativo sull’individuo affetto da DSAut., è la condizione necessaria per favorire nella famiglia lo sviluppo della resilienza ed un incremento della consapevolezza e del senso di autoefficacia così da prevenire “derive comportamentali” che arrecano solo un sollievo momentaneo, ma che non contribuiscono ad abbassare il livello di stress familiare. La nostra decennale esperienza di parent training si rifà ad esperienze nazionali e internazionali di comprovata efficacia ed enfatizza il ruolo del genitore attivo e consapevole, promotore dell’inclusione del figlio nella rete della comunità di appartenenza.

Progetto per l'infanzia - Iei l'elefantino

IEI l’elefantino - A.S.A 

Nato dall'esperienza personale di una nostra socia e quindi con forti riferimenti autobiografici, IEI l’elefantino diventata una storia che può essere la storia di ogni bambino rientrante nello spettro autistico, poiché in  un ottica di una più ampia generalizzazione, sono stati inseriti i tratti più comuni. 
IEI è una favola pensata per bambini in età prescolare che si trovano a gestire comportamenti anomali e non familiari. 
La finalità è quella di guidare i bambini a superare i timori riguardanti il diverso e la diversità in in ottica di piena inclusione dell’alunno certificato.

Il progetto è stato presentato  nelle 3 scuole dell’infanzia dell’istituto comprensivo di Campi Bisenzio - Rita Levi Montalcini che ringraziamo per la gentile collaborazione e la calorosa accoglienza.

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